Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza

PNRR

Contributi e credito di imposta per le imprese turistiche

SPESE FINANZIATE Interventi di efficienza energetica, riqualificazione antisismica, eliminazione barriere architettoniche, manutenzione straordinaria, restauro, risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia, realizzazione piscine termali, spese per la digitalizzazione
BENEFICIARI imprese alberghiere, agriturismi, strutture ricettive all’aria aperta, imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale, stabilimenti balneari, complessi termali, porti turistici, parchi tematici
TIPO DI AGEVOLAZIONE Contributo a fondo perduto e credito di imposta
SCADENZA bando in apertura

 PRESENTAZIONE

Il Decreto Legge 6 novembre 2021 n152 “Disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)” ha attivato il “Pacchetto Turismo” che potrà contare su risorse pari a 2,4 miliardi di euro.

Tale pacchetto, dispone uno stanziamento di 500 milioni di euro per l’erogazione di contributi e di crediti di imposta alle imprese turistiche.

 SOGGETTI BENEFICIARI

Potranno accedere ai contributi e al credito di imposta:

  • imprese alberghiere
  • strutture che svolgono attività agrituristica
  • strutture ricettive all’aria aperta
  • imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale
  • stabilimentali balneari
  • complessi termali
  • porti turistici
  • parchi tematici

 INTERVENTI FINANZIABILI

Sono ammissibili le seguenti tipologie di intervento:

  • interventi per l’incremento dell’efficienza energetica delle strutture e di riqualificazione antisismica;
  • interventi di eliminazione delle barriere architettoniche, in conformità alla legge n. 13/1989, e al DPR n. 503/1996;
  • interventi edilizi di manutenzione straordinaria, di restauro e di risanamento conservativo nonchè di ristrutturazione edilizia, di cui all’articolo 3, comma 1, lettere b), c) e d), del DPR n. 380/2001, funzionali alla realizzazione degli interventi di cui alle lettere a), b) ed e);
  • realizzazione di piscine termali e acquisizione di attrezzature e apparecchiature per lo svolgimento delle attività termali, relativi alle strutture di cui all’articolo 3 della legge n. 323/2000;
  • spese per la digitalizzazione quali impianti wi-fi, siti web ottimizzati per il sistema mobile, programmi e sistemi informatici per la vendita diretta di servizi e pernottamenti, spazi e pubblicità per promuovere e commercializzare servizi e pernottamenti turistici sui siti e piattaforme specializzate, consulenza per la comunicazione e il marketing digitale, strumenti per la promozione di proposte e offerte innvative in tema di inclusione e di ospitalità di persone con disabilità.

 AGEVOLAZIONE CONCESSA

L’agevolazione è composta da:

  • un credito di imposta che sarà riconosciuto fino all’80% delle spese ammissibili
  • un contributo a fondo perduto fino al 50% delle spese ammissibili

Il credito di imposta è utilizzabile solo in compensazione ed è fruibile dal periodo di imposta successivo a quello in corso al momento in cui gli investimenti sono stati effettuati.

Il contributo a fondo perduto è riconosciuto per un importo massimo pari a 40 mila euro che può essere elevato nel limite massimo di 100 mila euro se sussistono le seguenti condizioni, cumulabili tra loro:

  • fino a ulteriori 30 mila euro, qualora l’intervento preveda una quota di spese per la digitalizzazione e l’innovazione dele strutture in chiave tecnologica ed energetica di almeno il 15% dell’importo totale dell’intervento;
  • fino a ulteriori 20 mila euro qualora l’impresa o la società abbia i requisiti previsti dall’articolo 53 del D.Lgs. n. 198/2006, per l’imprenditoria femminile, per le società cooperative e le società di persone, costituite in misura non inferiore al 60% da giovani, le società di capitali le cui quote di partecipazione sono possedute in misura non inferiore ai due terzi da giovani e i cui organi di amministrazione sono costituiti per almeno i due terzi da giovani, e le imprese individuali gestite da giovani, che operano nel settore del turismo.
  • fino a ulteriori 10 mila euro  per le imprese la cui sede operativa è ubicata nei territori delle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia

 PROCEDURA E TEMPISTICHE PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

Le modalità applicative per l’erogazione degli incentivi, inclusa l’individuazione delle spese eligibili per la determinazione degli incentivi stessi sarà determinata in un provvedimento del Ministero del Turismo in fase di pubblicazione.

Credito di imposta per la digitalizzazione di agenzie di viaggio e tour operator

SPESE FINANZIATE Investimenti per la digitalizzazione
BENEFICIARI agenzie di viaggio e tour operator
TIPO DI AGEVOLAZIONE Credito di imposta
SCADENZA bando in apertura

 PRESENTAZIONE

Il Decreto Legge 6 novembre 2021 n152 “Disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)” ha attivato il “Pacchetto Turismo” che potrà contare su risorse pari a 2,4 miliardi di euro.

Tale pacchetto mette a disposizione 98 milioni di euro per la concessione di crediti di imposta per investimenti e attività di sviluppo digitale.

 SOGGETTI BENEFICIARI

Potranno accedere al credito di imposta le agenzie di viaggio e tour operator in possesso del codice Ateco 79.1, 79.11, 79.12.

 SPESE AMMISSIBILI

Sono ammissibili le spese sostenute a decorrere dal 7 novembre 2021 (data di entrata in vigore del “decreto Pnrr”) e fino al 31 dicembre 2024, per investimenti e attività di sviluppo digitale.
I costi che danno diritto al credito d’imposta sono i seguenti:

  • impianti wi-fi (l’ammissibilità era subordinata alla circostanza che l’esercizio rendesse disponibile ai clienti un servizio gratuito di connessione con velocità pari ad almeno 1 megabit/s in download)
  • siti web ottimizzati per il servizio di navigazione su rete mobile
  • programmi e sistemi informatici per la vendita diretta di servizi e pernottamenti
  • spazi e pubblicità per promuovere e commercializzare online servizi e pernottamenti turistici
  • servizi di consulenza per la comunicazione e il marketing digitale
  • strumenti per la promozione digitale di proposte e offerte innovative in tema di inclusione e di ospitalità per persone con disabilità
  • formazione del titolare o del personale dipendente in riferimento alle attività elencate.

 AGEVOLAZIONE CONCESSA

Il credito è pari al 50% delle spese sostenute fino a tutto il 2024, entro l’importo massimo complessivo cumulato di 25 mila euro e, comunque, nel rispetto del limite delle risorse stanziate:
– 18 milioni di euro per il 2022
– 10 milioni per ciascuno degli anni 2023 e 2024
– 60 milioni per il 2025.

Il “bonus digitalizzazione” per le agenzie di viaggio e i tour operator può essere sfruttato in compensazione tramite modello F24. La fruizione può avvenire a decorrere dall’anno successivo a quello in cui gli interventi sono stati realizzati e non trovano applicazione i limiti in materia di utilizzo di crediti d’imposta. Il credito può anche essere oggetto di cessione, in tutto o in parte, con facoltà di successivo passaggio a ulteriori soggetti, banche e altri intermediari finanziari compresi.
Il bonus non concorre alla formazione del reddito ai fini delle imposte sui redditi né del valore della produzione netta ai fini dell’imposta regionale sulle attività produttive e non rileva ai fini del rapporto per la deducibilità delle spese e degli altri componenti negativi.

Vanno inoltre rispettate le norme UE sugli aiuti di Stato (regolamento n. 1407/2013), tenendo conto delle deroghe previste dal “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza Covid-19”.

 PROCEDURA E TEMPISTICHE PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

Le modalità applicative per l’erogazione degli incentivi, inclusa l’individuazione delle spese eligibili per la determinazione degli incentivi stessi sarà determinata in un provvedimento del Ministero del Turismo in fase di pubblicazione.

La presente scheda ha solo scopo informativo. Professione Impresa declina ogni responsabilità in caso di errori o lacune. I contenuti della scheda potranno essere oggetto di aggiornamento e approfondimento senza periodicità prestabilita. Per qualsiasi chiarimento e approfondimento potete contattarci all’indirizzo email info@professioneimpresa.eu