PRESENTAZIONE
La disciplina del Patent Box è stato profondamente modificata dal Decreto Legislativo n. 146 del 21 ottobre 2021 e dalla Legge di Bilancio 2022, che hanno convertito l’agevolazione sui redditi prodotti dai beni oggetto di privativa industriale in un’agevolazione suo costi sostenuti per lo sviluppo degli stessi.
SOGGETTI BENEFICIARI
Possono accedere al Patent Box le società e i titolari di reddito di impresa, nonchè le stabili organizzazioni di soggetti esteri residenti in Paesi in cui sono in vigore accordi contro la doppia imposizione e per lo scambio effettivo di informazioni che determinano il reddito con metodo analitico e che svolgono attività di ricerca e sviluppo, anche mediante contratti stipulati con società terze, università, organismi di ricerca o equiparati.
INTERVENTI FINANZIABILI
L’agevolazione è concessa ai beneficiari che svolgino le attività di ricerca e sviluppo, anche mediante contratti di ricerca stipulati con società diverse da quelle che direttamente o indirettamente controllano l’impresa, ne sono controllate o sono controllate dalla stessa società che controlla l’impresa ovvero con università o enti di ricerca e organismi equiparati, finalizzate alla creazione e allo sviluppo dei beni immateriali quali:
- software protetto da copyright;
- brevetti industriali;
- disegni e modelli.
SPESE AMMISSIBILI
Sono ammissibili le spese sostenute in vista della creazione di immobilizzazioni immateriali oggetti di agevolazione a decorrere dall’ottenimento della privativa industriale.
Sono quindi ammissibili i costi di ricerca e sviluppo in relazione a software protetto da copyright, brevetti industriali, disegni e modelli, che sono utilizzati direttamente o indirettamente dal beneficiario nello svolgimento della propria attivita’ d’impresa.
L’agevolazione può essere ottenuta per spese sostenute entro gli otto anni precedenti alla privativa industriale.
AGEVOLAZIONE CONCESSA
E’ prevista una maggiorazione del 110%, ai fini delle imposte sui redditi e ai fini IRAP, dei costi di ricerca e sviluppo sostenuti in relazione ai beni immateriali protetti. Il beneficio fiscale è del 30,69% (calcolato su un’IRES del 24% e un IRAP del 3,9%).
L’agevolazione è cumulabile con il Credito di imposta Ricerca e Sviluppo.
TEMPISTICHE E MODALITA’ PER LA FRUIZIONE E SCADENZE
L’opzione ha durata per cinque periodi d’imposta ed è irrevocabile e rinnovabile.
Con provvedimento dell’Agenzia delle Entrate saranno definite le modalità di esercizio dell’opzione e le modalità operative della normativa.
La presente scheda ha solo scopo informativo. Professione Impresa declina ogni responsabilità in caso di errori o lacune. I contenuti della scheda potranno essere oggetto di aggiornamento e approfondimento senza periodicità prestabilita. Per qualsiasi chiarimento e approfondimento potete contattarci all’indirizzo email info@professioneimpresa.eu.